61 anni. Tanto è passato dalla prima edizione pubblicata da colui che, per quanto mi riguarda, è il papà del
fantasy.
Sicuramente deve piacere il genere per apprezzarlo.
Conosco diversi lettori e amici cari, che divorano libri e libri, tomi su tomi che proprio non riescono a digerirlo. E magari hanno anche iniziato a leggerlo ma dopo un po’ hanno dovuto smettere. La lettura deve essere un piacere, se si prende un libro e lo si trova astioso e pesante, non lo si deve leggere.
Appello al mondo della scuola, dove gli insegnanti di italiano, sbagliano a obbligare i ragazzi a leggere determinati mattoni. Fanno cagare, anche se son pietre miliari, smettetela, fate leggere quello che appassiona, anche se va contro i vostri gusti.
Ritornando al Signore degli anelli (trilogia completa per intenderci eh), personalmente ci ho impiegato ben 6 mesi a finirlo. Con una doverosa pausa di 2-3 mesi nel mezzo (non ricordo con precisione son passati tanti anni). Perché era pesantuccio a leggerlo tutto d’un fiato. Ricordo che mi ero bloccato a metà del secondo libro, si vede che quella parte era troppo descrittiva o lenta. Boh, ho la mente un po’ offuscata.
Sicuramente la fama di Tolkien è esplosa grazie alla
famosa trilogia filmica, e tratta dall’altro
libro: Lo Hobbit il
prequel-trilogia filmica.
Tuttavia tutto il fantasy e la “lingua elfica” discende dal suo epico dettagliato lavoro. Tutte le storie dei boschi, del mondo magico, e tutti gli aspetti del magico fantastico come lo conosciamo noi oggi, è solo grazie a lui.
Personalmente son contento di averlo letto. Ho visto volentieri i primi 3 film, anche in modalità maratona, ma al primo film del prequel non son riuscito manco a finirlo… troppo palloso.